COMUNICATO STAMPA

Giustizia per Wissem Ben Abdellatif, una morte sospetta nel sistema di detenzione italiano

Il 28 novembre 2021, Wissem ben Abdellatif, un giovane tunisino di 26 anni di Kebili, è morto all’ospedale San Camillo di Roma dopo essere stato trasferito dal Centro di permanenza per i rimpatri (CPR) di Ponte Galeria a Roma. L’attacco cardiaco che ha causato la sua morte potrebbe essere stato provocato dall’impiego di misure di contenzione durante il suo ricovero.

Un’indagine è stata aperta dalla Procura di Roma e un’autopsia è in corso per determinare la causa della morte.

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Elenco delle organizzazioni firmatarie:

  1. ASF – Avocats Sans Frontières
  2. LTDH – La ligue tunisienne pour la défense des Droits de l’Homme
  3. Associazione BEITY
  4. ADLI – Association tunisienne de défense des libertés individuelles
  5. ActionAid Italia
  6. EuroMed Droits
  7. FTDES – Forum Tunisien pour les Droits Économiques et Sociaux
  8. Associazione ASGI – Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione
  9. Watch The Med – Alarm Phone
  10. Naga ODV
  11. Collettivo Pensare Migrante
  12. Mai più lager – NO ai CPR
  13. IADH – Institut Arabe des Droits de l’Homme
  14. MDM – Médecins du monde, mission Tunisie
  15. Associazione Optì Pobà
  16. CLEDU – Clinica legale per i diritti umani dell’Università di Palermo
  17. ARCI – Associazione ricreativa e culturale italiana
  18. Borderline Sicilia Onlus
  19. A Buon Diritto Onlus
  20. CILD – Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti civili
  21. Campagna LasciateCIEntrare
  22. Indiewatch

Elenco dei firmatari:

  • Féthi JARRAY, Président INPT
  • Lotfi Ezzedine, membre INPT
  • Sana ben Achour, Association Beity

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